Nel corso dell’incontro di Kick-off del progetto transnazionale “Entrepreneurship is the Key to Success” che si è tenuto a Odense, in Danimarca, il 26 e il 27 novembre 2019, tutti i partner di progetto hanno contribuito attivamente alla stesura del piano di progetto definendo le milestone per i prossimi 2 anni. L’incontro è stato ospitato da BrainLog nella sede della House of Code con il supporto speciale di Startup Odense.
L’incontro è iniziato con il benvenuto del coordinatore BrainLog e a cui sono seguite le sintetiche presentazione di tutti i partecipanti e delle loro organizzazioni. Quindi, l’incontro si è focalizzato sulle principali questioni operative e sui passaggi necessari per costruire il risultato intellettuale: il gioco di simulazione EKS. L’obiettivo è la creazione di un gioco di simulazione composto da 5 scenari grazie ai quali gli utenti potranno migliorare le 5 competenze: problem solving complesso, pensiero critico, creatività, gestione delle persone e coordinamento con gli altri.
I gruppi target del progetto EKS sono, in primo luogo, giovani adulti svantaggiati, in particolare NEET con scarse competenze, in età compresa tra 20 e 24 anni, e, in secondo luogo, educatori e facilitatori per adulti, inclusi consulenti di carriera che lavorano nel settore dell’istruzione non formale.
Si prevede che l’impatto del progetto sarà significativo: grazie a un’intensa e capillare diffusione il gioco raggiungerà non solo i NEET ma anche un pubblico più vasto. Utilizzare questo gioco aiuterà i NEET e i giovani motivati a acquisire un mind-set e a orientarsi in un percorso imprenditoriale, con il risultato che indirizzerà le loro decisioni future. Come valore aggiunto, dobbiamo considerare l’impatto sugli educatori, che potranno utilizzare il gioco come strumento didattico per insegnare l’imprenditorialità, ma anche per migliorare le abilità digitali dei loro studenti.
Uno dei primi compiti per il gruppo dei partner è una ricerca documentale a livello nazionale per definire lo stato dell’arte e comprendere su quali competenze il gioco dovrebbe concentrarsi, a quale livello fissare le conoscenze di base e a quale livello di dettaglio impostare gli scenari per ogni tema e quanto dovrebbero essere approfondite le informazioni teoriche. Le conclusioni e i risultati di tali ricerche saranno la base per la creazione degli scenari per il gioco. Ogni partner fornirà un report nazionale entro la fine di marzo 2020. Nel corso del secondo incontro transnazionale che si terrà a Porto il 6 e il 7 aprile 2020, il gruppo dei partner inizierà a sviluppare i diversi scenari.